Bilancio 2009: Valutazione delle Rimanenze Finali

Brevi note sulla valutazione delle rimanenze finali per il bilancio 2009

E' bene porre un'attenzione particolare nel valutare le rimanenze finali di merci, materie prime, prodotti e semilavorati al 31/12/2009. Il Codice Civile, in un'ottica di prudenza, prevede che le rimanenze di magazzino possano essere valutate al minore tra il costo di acquisto e il valore di mercato, intendo per "valore di mercato": 

1) costo di sostituzione per materie prime e sussidiarie e per i semilavorati (costo di fabbricazione è il costo di acquisto maggiorato di tutte le spese industriali di produzione e trasformazione, inclusi i costi diretti ed indiretti esclusi i costi di distribuzione);

2) valore netto di realizzo per merci, prodotti finiti e prodotti in corso di lavorazione (prezzo di vendita meno costi diretti di vendita)

La rilevazione del valore di mercato va fatta su un periodo che comprende l'ultimo mese dell'esercizio ed i primi mesi di quello seguente.

N.B. Ai fini IRES la "svalutazione" è possibile solo in base al valore normale rilevato nell'ultimo mese dell'esercizio (ex. art.9 TUIR). Ai fini IRAP, invece, per le società di capitali la svalutazione è possibile anche secondo i dettami civilistici, dato che dal 2008 l'IRAP viene calcolata secondo la corretta classificazione civilistica del bilancio dell'esercizio.