Irap: la determinazione per le società di capitali

Da alcuni anni, oltre che essere divenuta obbligatorio l'invio telematico alla regione di appartenenza, è variato anche il metodo di calcolo, divenuto quello da "bilancio".

Per l'IRAP delle società di capitali il calcolo viene effettuato prendendo le risultanze civilistiche da bilancio.

Solo alcune voci sono assunte in maniera differente dall'esposizione civilistica e divengono INDEDUCIBILI Irap, tra cui:

a) l'ammortamento dell'area di sedime;

b) l'ammortamento sull'incremento di valore dovuto a rivalutazioni non aventi valenza fiscale.

I raggruppamenti di costi riclassificati secondo la IV Direttiva CEE, ESCLUSI e quindi INDEDUCIBILI Irap sono:

B.9 – costi per il personale

B.10.c – altre svalutazioni delle immobilizzazioni

B.10.d – svalutazioni dei crediti compresi nell’attivo circolante e delle disponibilità liquide

B.12 – accantonamenti per rischi

B.13 – altri accantonamenti

Devono essere esclusi anche se non trovano posto nei raggruppamenti visti primi qualsiasi compenso o onere finanziario o accantonamento rilevato nell'esercizio.

Tutti i costi assumono rilevanza se inerenti all'attività d'impresa; ultimamente l'Agenzia delle Entrate ha ribadito che spese o costi afferenti la sfera personale dei soci proprietari della società, seppur inseriti in bilancio non sono deducibili IRAP.

E' compito comunque dell'Amministrazione Finanziaria disconoscere il relativo costo.