Finanziaria 2010: Credito di imposta per ricerca e sviluppo
L'art.2 comma 236 Legge 23 Dicembre 2009 n.191 (Finanziaria 2010) ha riproposto l'opportunità di poter concorrere all'assegnazione di un credito d'imposta per le spese effettuate in Ricerca e Sviluppo.
L'Agenzia delle Entrate sta lavorando ad una modalità di assegnazione delle risorse disponibili che cancelli definitivamente il metodo del click-day adottato nell'ultima versione 2008-2009.
I requisiti per poter usufruire del credito e le spese ammissibili rimangono quelle già previste negli scorsi anni.
Da ricordare che il credito di imposta non concorre nè alla formazione del reddito ai fini IRES e IRPEF nè alla formazione della base imponibile IRAP. Lo stesso credito è cumulabile con altri eventuali aiuti di Stato, salvo che le norme disciplinanti tali misure non dispongono diversamente.